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Di Daniele Ambrosini
Nel nostro secondo appuntamento dedicato alle predizioni del più importante premio dell’industria televisiva americana ci concentriamo sulle categorie dedicate alle serie di genere comedy. Quest’anno la sfida sarà tutta tra i due vincitori delle passate edizioni, Veep e La fantastica signora Maisel, ma non mancheranno di certo le sorprese.
Nel fare le nostre previsioni abbiamo fissato a sei il numero dei candidati a categoria, eccezion fatta per la categoria alla miglior serie che da regolamento prevede sette candidati, tuttavia niente esclude che in alcune categorie il numero dei candidati possa essere maggiore, poiché agli Emmy il numero dei candidati è variabile in base al numero di voti ricevuti in fase di votazione. Le candidature agli Emmy, lo ricordiamo, saranno annunciate il 16 luglio, mentre la cerimonia si terrà il 22 settembre.
Miglior serie commedia
La lotta per il premio più ambito dovrebbe consumarsi tra l’acclamatissima seconda stagione de La fantastica signora Maisel, vincitrice dell’Emmy lo scorso anno, e l’ultima annata di Veep, serie vincitrice i tre anni precedenti, temporaneamente non eleggibile lo scorso anno. Ma non è da sottovalutare Il metodo Kominski, serie Netflix vincitrice del Golden Globe ideata dal veterano della tv Chuck Lorre, pronta ad inserirsi nello scontro per il premio. Insieme a queste tre serie, ormai certe della nomination dovremmo trovare nominate in categoria la seconda stagione di Barry, ennesimo titolo HBO molto amato dalla critica e il fenomeno di Netflix Russian Doll. Un po’ più incerti i posti ipoteticamente occupati da The Good Place e GLOW, che dovrebbero aver conquistato un numero significativo di sostenitori, ma il cui destino è principalmente legato al gradimento degli altri titoli in gara, dei runner-up. Sempre minori sono le possibilità di ottenere la nomination per Kidding, forse troppo drammatica per rientrare nella categoria, così come basse sono le possibilità di ottenere una nuova nomination per la sitcom ABC Black-ish e per l’ultima stagione di Unbreakable Kimmy Schmidt. Occhi puntati su Better Things e Schitt’s Creek, possibili sorprese della stagione, ma soprattutto su Fleabag, il cui riscontro presso gli Emmy è al momento del tutto imprevedibile. FX, infine, dovrebbe puntare su What We Do In The Shadows, ma una candidatura nella categoria principale appare improbabile, almeno quest’anno.
Predizioni:
La fantastica signora Maisel
Veep
Il metodo Kominsky
Barry
Russian Doll
The Good Place
GLOW
Alternative:
Kidding
Black-ish
Fleabag
Better Things
Schitt’s Creek
What We Do In The Shadows
Unbreakable Kimmy Schmidt
Dead to me
Grace and Frankie
Shameless
Miglior attore in una serie commedia
Bill Hader, Jim Carrey, Anthony Anderson, Michael Douglas e Ted Danson sono in una botte di ferro. I cinque interpreti saranno quasi sicuramente candidati al premio al miglior attore protagonista. Ad affiancarli dovrebbe esserci Eugeny Levy, spinto dal crescente amore per Schitt’s Creek, tuttavia la sua nomination è minacciata dall’eclettico Sacha Baron Cohen per il suo mockumentary dissacrante Who Is America? Poche altre le minacce rilevanti, tra cui il ritorno di William H. Macy per Shameless e di Jim Parsons per il finale di The Big Bang Theory.
Predizioni:
Bill Hader – Barry
Jim Carrey – Kidding
Anthony Anderson – Black-ish
Ted Danson – The Good Place
Michael Douglas – Il metodo Kominsky
Eugene Levy – Schitt’s Creek
Alternative:
Sacha Baron Cohen – Who Is America?
William H. Macy – Shameless
Don Cheadle – Black Monday
Jim Parsons – The Big Bang Theory
Ramy Youssef – Ramy
Ricky Gervais – After Life
Miglior attrice in una serie commedia
Sicure della candidatura sono Julia Lois-Dreyfus e Rachel Brosnahan, per le quali vale un discorso simile a quello fatto per le serie di cui sono protagoniste. Oltre alle due front runner dovrebbero ottenere la nomination la veterana Allison Janney per la sitcom Mom, Pamela Adlon per la sua Better Things e Natasha Lyonne per Russian Doll. Inoltre, se Fleabag farà breccia nel cuore dei membri dell’Academy televisiva e sarà in grado di ottenere almeno una nomination, quella a Phoebe Waller-Bridge sembra la più probabile. Ad inseguire ci sono la sottovalutata Alison Brie di GLOW, Tracee Ellis Ross di Black-ish, Kristen Bell di The Good Place, che proprio con la terza stagione ha ottenuto la sua prima nomination ai Globe, le leggendarie Lily Tomlin e Jane Fonda e le protagoniste di Dead to Me, Linda Cardellini e Christina Applegate.
Predizioni:
Julia Louis-Dreyfus – Veep
Rachel Brosnahan – La fantastica signora Maisel
Allison Janney – Mom
Pamela Adlon – Better Things
Natasha Lyonne – Russian Doll
Phoebe Waller-Bridge – Fleabag
Alternative:
Alison Brie – GLOW
Tracee Ellis Ross – Black-ish
Kristen Bell – The Good Place
Lily Tomlin – Grace and Frankie
Jane Fonda – Grace and Frankie
Linda Cardellini – Dead to Me
Christina Applegate – Dead to Me
Catherine O’Hara – Schitt’s Creek
Miglior attore non protagonista in una serie commedia
L’attore premio Oscar Alan Arkin, il vincitore della scorsa edizione Henry Winkler e il sempre più apprezzato Tony Shalhoub sono i front runner della categoria. Ma almeno un paio di candidature andranno al nutrito e scoppiettante cast di Veep, ed i nomi su cui ci sentiamo di puntare per questa edizione sono il già due volte vincitore del premio Tony Hale e Timothy Simons, interprete del personaggio più trumpiano della stagione televisiva. A loro potrebbe unirsi anche Matt Walsh, a patto che Tituss Burgess non riesca ad ottenere una quinta nomination in categoria, cosa difficile da ipotizzare al momento.
Seguono in termini di possibilità Frank Langella per la sua performance in Kidding, Marc Maron per GLOW e gli interpreti del varietà Saturday Night Live Kenan Thompson e Alec Baldwin.
Predizioni:
Alan Arkin – Il metodo Kominski
Henry Winkler – Barry
Tony Shalhoub – La fantastica signora Maisel
Tony Hale – Veep
Timothy Simons – Veep
Titus Burgess – Unbreakable Kimmy Schmidt
Alternative:
Frank Langella – Kidding
Matt Walsh – Veep
Kenan Thompson – Saturday Night Live
Marc Maron – GLOW
Alec Baldwin – Saturday Night Live
Anthony Carrigan – Barry
William Jackson Harper – The Good Place
Miglior attrice non protagonista in una serie commedia
Almeno quattro attrici nominate in precedenza dovrebbero ottenere una nuova candidatura in questa categoria: Anna Chlumsky per Veep, Betty Gilpin per GLOW, e le vincitricei del premio Alex Borstein per La fantastica signora Maisel e Kate McKinnon per Saturday Night Live. Ad ottenere la prima candidatura dovrebbero essere invece Marin Hinkle, il membro più ingiustamente sottovalutato del brillante cast de La fantastica signora Maisel, e la recente vincitrice del premio Oscar Olivia Colman, per il suo ruolo in Fleabag. A caccia della nomination ci sono poi un discreto numero di interpreti che potrebbero beneficiare del successo delle loro serie in altre categorie, tra loro Aidy Bryant, Leslie Jones, D’Arcy Carden, Nancy Travis e Sarah Goldberg, un po’ diverso il discorso per Jane Krakowski, Catherine Keener e Laurie Metcalf le cui performance si sono distinte, nonostante le serie alle loro spalle non sembrino abbastanza forti da permettere loro di rientrare tra le candidate.
Predizioni:
Alex Borstein – La fantastica signora Maisel
Kate McKinnon – Saturday Night Live
Anna Chlumsky – Veep
Betty Gilpin – GLOW
Marin Hinkle – La fantastica signora Maisel
Olivia Colman – Fleabag
Alternative:
Aidy Bryant – Saturday Night Live
Leslie Jones – Saturday Night Live
D’Arcy Carden – The Good Place
Sarah Goldberg – Barry
Catherine Keener – Kidding
Laurie Metcalf – The Conners
Nancy Travis – Il metodo Kominski
Jane Krakowski – Unbreakable Kimmy Schmidt
Miglior regia per una serie commedia
Difficile immaginare i candidati in questa categoria, tuttavia visti i precedenti, possiamo legittimamente aspettarci alcune nomination strategiche per le serie dal più alto profilo, oltre a qualche candidatura a sorpresa. Ci sentiamo di puntare su David Mandel, showrunner dell’ultima stagione di Veep, e su Kidding, che nonostante non sia, apparentemente, una serie abbastanza forte per spuntarla in altre categorie, qui potrebbe addirittura ottenere una doppia nomination grazie al leggendario Michel Gondry e a Jake Schreier, regista dietro al famigerato piano sequenza del terzo episodio. Ritorno più che ovvio per Amy Sherman-Palladino per La fantastica signora Maisel, e prima nomination in arrivo per Leslye Headland, creatrice e regista di Russian Doll. L’ultimo posto disponibile nella categoria sarà molto combattuto, ma noi ci sentiamo di scommettere sul candidato all’Oscar Taika Waititi e la sua eccellente comedy What We Do In The Shadows, è proprio qui che la serie FX ha una reale chance di brillare.
Da non sottovalutare un’ipotetica seconda nomination per Bill Hader e Mark Cendrowski, o una prima candidatura per Daniel Palladino o Chuck Lorre.
Predizioni:
David Mandel – Veep
Michel Gondry – Kidding
Jake Schreier – Kidding
Leslye Headland – Russian Doll
Amy Sherman-Palladino – La fantastica signora Maisel
Taika Waititi – What We Do In The Shadows
Alternative:
Bill Hader – Barry
Daniel Palladino – La fantastica signora Maisel
Chuck Lorre – Il metodo Kominski
Meera Menon – GLOW
Mark Cendrowski – The Big Bang Theory
Hiro Murai – Barry
Miglior sceneggiatura per una serie commedia
Ancora più imperscrutabile dalla categoria dedicata ai registi è quella dedicata agli sceneggiatori, ma noi ci proviamo ugualmente. Molto qui, ovviamente, dipenderà dagli episodi che i network decideranno di promuovere nella categoria, nel dubbio noi abbiamo fatto le nostre previsioni anche su questo. Quasi sicura è la presenza di Veep che potrebbe riuscire a piazzare due episodi nella categoria, così come accaduto per le ultime due stagioni della serie. Altri titoli abbastanza sicuri sono quelli de La fantastica signora Maisel e di Russian Doll, che non dovrebbe avere difficoltà a rientrare con il pilot. Azzardando un po’, assegniamo virtualmente gli ultimi due posti ai pilot di Kidding, che potrebbe fare bene nelle categorie secondarie nonostante tutto, e Il metodo Kominski. In corsa ci sono anche Barry, Fleabag, The Good Place e le sottovalutatissime American Vandal e What We Do In The Shadows, possibili sorprese della categoria.
Predizioni:
Veep – Steve Hely, Ian Maxtone-Graham, Dan O’Keefe, Dan Mintz (“Oslo”)
Veep – David Mandel (“Veep”)
La fantastica signora Maisel – Amy Sherman-Palladino (“Simone”)
Rissian Doll – Natasha Lyonne, Amy Poehler, Leslye Headland (“Nothing in This World Is Easy”)
Kidding – Dave Holstein (“Green Means Go”)
Il metodo Kominski – Chuck Lorre (“Chapter One: An Actor Avoids”)
Alternative:
Fleabag – Phoebe Waller-Bridge (“Episode 1”)
La fantastica signora Maisel – Daniel Palladino (“Vote for Kennedy, vote for Kennedy”)
Barry – Alec Berg, Bill Hader (“The Show Must Go On, Probably?”)
What We Do In The Shadows – Jemaine Clement (“Pilot”)
American Vandal – Kevin McManus, Matthew McManus (“The Dump”)
The Good Place – Josh Siegal, Dylan Morgan (“Janest(s)”)
The Good Place – Josh Siegal, Dylan Morgan (“Janest(s)”)
