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Di Simone Fabriziani
I risultati dei 77° Golden Globe hanno immischiato le carte di una stagione dei premi che si potrebbe rivelare da qui al prossimo mese molto imprevedibile; se le tre statuette guadagnate da Quentin Tarantino e il suo osannato C’era una volta…a Hollywood sono la conferma che il film è straordinariamente popolare anche tra i giornalisti Usa, a sorprendere è la rimonta dell’ultimo secondo di 1917.
L’epico war movie scritto e diretto da Sam Mendes non solo torna a casa con la statuetta delle Hollywood Foreign Press Association per la regia, ma a grandissima sorpresa anche per il miglior film drammatico. Impossibile non pensare ad uno scenario futuro in cui i maggiori premi dell’industria americana (inclusi i britannicissimi Bafta) si divideranno tra le grazie di 1917 e C’era una volta a Hollywood.. Ma date un’occhiata anche a Parasite.
Il film di Bong-Joon ho vincitore della Palma d’Oro non ha ottenuto i Golden Globe per la regia e la sceneggiatura, cosa che invece potrebbe realisticamente raggiungere ai prossimi Critics’ Choice Awards, i premi della Broadcast Film Critics Association, l’organizzazione più ampia di giornalisti cinematografici Usa, dove il film sud-coreano ha ottenuto molte candidature importanti. Senza escludere le possibilità di rimonta ai premi dell’industria dove è stato sorprendentemente già candidato, tra cui gli Screen Actors Guild Awards, dove ha ottenuto la storica nomination al Best Ensemble Cast.
Vi sembreranno già giochi chiusi, ma la partita è ancora apertissima.
In ordine di probabilità agli Academy Awards:
C’era una volta a Hollywood
1917
Parasite
The Irishman
Storia di un matrimonio
Joker
Jojo Rabbit
