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Di Daniele Ambrosini
L’ultimo anno di televisione è stato uno dei più pieni e sorprendenti da molto tempo a questa parte, l’offerta di serie televisive di qualità è altissima e le cerimonie di premiazione diventano sempre più competitive, lo abbiamo visto quest’anno agli Emmy e lo vedremo nuovamente ai Golden Globe, che sono più propensi al turnover e amano premiare le novità.
Tra i titoli che potrebbero fare incetta di candidature nel corso di questa edizione ci sono le nuove stagioni di Succession, The Crown, La fantastica signora Maisel, ma anche The Politician, Euphoria e Chernobyl.
Miglior serie drammatica
Tra i candidati dovremmo vedere la versione aggiornata di The Crown, e la nuovissima The Morning Show, guidata da un cast composto da nomi di peso, che spesso fanno colpo ai Globe, e tre serie HBO: Euphoria e Succession, due delle serie più acclamate dell’anno, ma anche l’ultima stagione de Il trono di spade, serie non particolarmente amata ai Globe, ma che ha ottenuto la nomination in categoria per ogni stagione dalla quarta in avanti, è difficile immaginare che non rientri per l’ultima annata. Ma se c’è una serie che potrebbe rovinare la festa ai fan di GoT è Watchmen, altro prodotto HBO molto amato questa stagione. Pose, Big Little Lies e Stranger Things sono da tenere d’occhio.
Predizioni:
Succession
The Crown
The Morning Show
Euphoria
Il trono di spade
Alternative:
Pose
Watchmen
Big Little Lies
Stranger Things
The Handmaid’s Tale
Killing Eve
This Is Us
Queste Oscure Materie
Queste Oscure Materie
Miglior serie commedia
Riuscirà Fleabag a replicare il successo ottenuto agli Emmy? Forse non nella stessa entità, ma un paio di candidature sarebbero già una gran vittoria, e quelle sembrano assicurate. Barry e La fantastica signora Maisel dovrebbero fare ritorno tra i candidati, mentre le serie Netflix Russian Doll e The Politician dovrebbero ottenere la prima nomination. A restare fuori dovrebbero essere la sempre molto apprezzata The Good Place e la vincitrice dello scorso anno Il metodo Kominski, il cui destino è più che incerto. Alternative di peso sono Dickinson, On Becoming a God in Central Florida, Schitt’s Creek e Dead to Me, vera wild card di questa edizione.
Predizioni:
Barry
Fleabag
The Marvelous Mrs. Maisel
The Politician
Russian Doll
Alternative:
Schitt’s Creek
The Good Place
Dickinson
On Becoming a God in Central Florida
Il metodo Kominsky
Dead to Me
Miglior miniserie o film tv
Tra i cinque candidati di questa categoria ritroveremo alcune delle miniserie più apprezzate della stagione, come Chernobyl e When They See Us, più che sicure della nomination. Altri due posti dovrebbero essere occupati da Fosse/Verdon e Unbealievable, mentre l’ultimo posto della nostra ipotetica cinquina va a Catherine the Great, un titolo che sembra molto in sintonia con le preferenze dei Globe. Tuttavia, le alternative sono molte e valide.
Predizioni:
When They See Us
Chernobyl
Unbelievable
Fosse/Verdon
Catherine the Great
Alternative:
Years and Years
El Camino
The Act
The Loudest Voice
True Detective
Truth Be Told
Mrs. Fletcher
Miglior attore in una serie drammatica
Billy Porter dopo l’Emmy potrebbe conquistare anche il Globe per il suo ruolo in Pose, ma sarà, purtroppo, l’unico interprete della serie ad essere candidato. Insieme a lui ci dovrebbero essere Brian Cox, ingiustamente ignorato lo scorso anno, Tobias Menzies, un ritrovato Kevin Bacon e Steve Carell, ma occhio a Jason Momoa, Kit Harington, Jason Bateman e Sterling K. Brown.
Predizioni:
Billy Porter – Pose
Brian Cox – Succession
Tobias Menzies – The Crown
Kevin Bacon – City on a Hill
Steve Carell – The Morning Show
Alternative:
Jeremy Strong – Succession
Jason Momoa – See
Kit Harington – Game of Thrones
Jason Bateman – Ozark
Sterling K. Brown – This Is Us
Miglior attrice in una serie drammatica
Categoria pienissima di nomi validi e molto complicata da pronosticare, ma ci proviamo lo stesso. La vincitrice di due Globe Olivia Colman ha un posto assicurato, così come la mattatrice di Big Little Lies Nicole Kidman e Jennifer Aniston, classica novità gradita ai Globe; insieme a loro potrebbero trovare spazio Zendaya e la vincitrice dell’Emmy Jodie Comer, non proprio due nomi ovvi in un premio che spesso tende a candidare star di alto livello, ma sicuramente due interpreti fresche che rappresentano alcune delle più gradite sorprese della stagione televisiva. Se dovesse davvero andare così, fuori dalla categoria resterebbero Regina King, Sandra Oh, Elisabeth Moss e ben due performance di Reese Witherspoon. Che annata competitiva.
Predizioni:
Olivia Colman – The Crown
Jennifer Aniston – The Morning Show
Zendaya – Euphoria
Jodie Comer – Killing Eve
Nicole Kidman – Big Little Lies
Alternative:
Regina King – Watchmen
Sandra Oh – Killing Eve
Reese Witherspoon – Big Little Lies
Reese Witherspoon – The Morning Show
Elisabeth Moss – The Handmaid’s Tale
Emilia Clarke – Game of Thrones
Sarah Snook – Succession
Mj Rodriguez – Pose
Millie Bobby Brown – Stranger Things
Miglior attore in una serie commedia
Categoria esile ma molto competitiva. Il Globe di quest’anno probabilmente andrà a Ben Platt, ed una candidatura forse sarà del conduttore Ricky Gervais, mentre Bill Hader e Miacheal Douglas dovrebbero fare ritorno tra i candidati. L’ultimo posto della cinquina dovrebbe essere di Don Cheadle, apprezzato interprete della poco apprezzata Black Monday. Paul Rudd, Ted Danson e Eugene Levy sono le uniche possibili alternative quest’anno.
Predizioni:
Ben Platt – The Politician
Ricky Gervais – After Life
Bill Hader – Barry
Michael Douglas – The Kominsky Method
Don Cheadle – Black Monday
Alternative:
Paul Rudd – Living With Yourself
Ted Danson – The Good Place
Eugene Levy – Schitt’s Creek
Miglior attrice in una serie commedia
Phoebe Waller-Bridge, Kirsten Dunst, Natasha Lyonne e Rachel Brosnahan sono quasi certe della nomination, pronosticate praticamente da chiunque, sarebbe davvero strano vedere una di loro non ottenere la nomination. Stranamente, ad essere meno sicura del suo posto in cinquina è la Waller-Bridge, il nome meno altisonante dei quattro. Il quinto posto sarà conteso da Kristen Bell, nominata lo scorso anno, Gwyneth Paltrow per The Politician, Hailee Steinfeld, la mai premiata per Veep Julia Louis-Dreyfus, la candidata agli Emmy di quest’anno Christina Applegate e la sua compagna di set Linda Cardellini per Dead to Me. Noi scommettiamo su quest’ultima, vera mattatrice e veicolo comico della serie, ingiustamente sottovalutata agli Emmy di quest’anno, un torto a cui i Globe potrebbero rimediare.
Predizioni:
Phoebe Waller-Bridge – Fleabag
Kirsten Dunst – On Becoming a God in Central Florida
Natasha Lyonne – Russian Doll
Rachel Brosnahan – The Marvelous Mrs. Maisel
Linda Cardellini – Dead to Me
Alternative:
Christina Applegate – Dead to Me
Kristen Bell – The Good Place
Gwyneth Paltrow – The Politician
Hailee Steinfeld – Dickinson
Julia Louis-Dreyfus – Veep
Catherine O’Hara – Schitt’s Creek
Miglior attore in una miniserie o film tv
Jharrel Jerome, vincitore dell’Emmy di quest’anno sarà l’unico interprete alla sua prima candidatura in questa categoria piena di grandi star, dove ad ottenere un posto dovrebbero essere Jared Harris, Sam Rockwell, Mahershala Ali e Aaron Paul. Meno in vista sono state le performance di Russell Crowe, Sacha Baron Cohen e Benedict Cumberbatch, ma le loro chance di effettuare il sorpasso sui ben più chiacchierati colleghi non sono affatto da sottovalutare.
Predizioni:
Jharrel Jerome – When They See Us
Jared Harris – Chernobyl
Sam Rockwell – Fosse/Verdon
Aaron Paul – El Camino
Mahershala Ali – True Detective
Alternative:
Russell Crowe – The Loudest Voice
Sacha Baron Cohen – The Spy
Benedict Cumberbatch – Brexit
Ian McShane – Deadwood
Miglior attrice in una miniserie o film tv
A meno di sorprese, che potrebbero comunque essere graditissime visto il livello delle performance prese in considerazione in questa categoria, la cinquina sembrerebbe essere ormai formata. Michelle Williams, Helen Mirren e Toni Collette sono scelte sicure, mentre, nonostante la sua serie non sia ancora debuttata, Octavia Spencer sembra una scelta estremamente plausibile e Renée Zellweger sta avendo un anno stellare, che potrebbe portarla ad ottenere una nomination ai Globe pure per il suo guilty pleasure What/If. Merritt Wever, Kathryn Hahn, Joey King e Niecy Nash sono i nomi che potrebbero insidiarsi nella mente dei giurati della HFPA e scombinare le previsioni.
Predizioni:
Michelle Williams – Fosse/Verdon
Helen Mirren – Catherine the Great
Toni Collette – Unbelievable
Renée Zellweger – What/If
Octavia Spencer – Truth Be Told
Alternative:
Merritt Wever – Unbelievable
Kathryn Hahn – Mrs. Fletcher
Joey King – The Act
Niecy Nash – When They See Us
Miglior attore non protagonista
Categoria complessa quella dedicata agli interpreti di supporto. Certo della candidatura è Stellan Skarsgard, altamente probabile è il ritorno Kieran Culkin, l’anno scorso candidato al premio nonostante non fosse tra i nomi più quotati, e la prima nomination di Tony Shaloub, quest’anno vincitore dell’Emmy. A chiudere la nostra cinquina di predizioni ci sono David Harbour, vero mattatore della terza stagione di Stranger Things, e Jeremy Irons, chiamato a rappresentare Watchmen ai Globe.
Predizioni:
Stellan Skarsgard – Chernobyl
Kieran Culkin – Succession
Tony Shaloub – The Marvelous Mrs. Maisel
Jeremy Irons – Watchmen
David Harbour – Stranger Things
Alternative:
Peter Dinklage – Game of Thrones
Bradley Whitford – The Handmaid’s Tale
Henry Winkler – Barry
Anthony Carrigan – Barry
Billy Crudup – The Morning Show
Miglior attrice non protagonista
Quella in questa categoria si prospetta come una sfida tra titani multi candidati. Helena Bonham Carter, Meryl Streep, Laura Dern e Jessica Lange sono nomi troppo rilevanti ed hanno alle spalle serie troppo forti in chiave Globe da non rientrare. Il quinto posto lo destiniamo ad una scommessa: Jean Smart, il vero asso nella manica di Watchmen. Olivia Colman è l’alternativa più valida, ma la sensazione è che Fleabag potrebbe non ricevere ai Globe tutto l’amore che ha ricevuto dagli Emmy. Da tenere d’occhio sono anche Emma Thompson, Emily Watson, Patricia Arquette e Naomi Watts.
Predizioni:
Helena Bonham Carter – The Crown
Meryl Streep – Big Little Lies
Laura Dern – Big Little Lies
Jessica Lange – The Politician
Jean Smart – Watchmen
Alternative:
Olivia Colman – Fleabag
Emma Thompson – Years and Years
Emily Watson – Chernobyl
Patricia Arquette – The Act
Sian Clifford – Fleabag
Naomi Watts – The Loudest Voice
Ruth Wilson – Queste Oscure Materie
