Seguici anche su:
Di Gabriele La Spina
Se pensavate di essere stati i soli ad esservi emozionati alla proiezione di Lion nelle sale italiane lo scorso dicembre, vi sbagliavate. Il film di Garth Davis con Dev Patel e Nicole Kidman protagonisti ha incantato gli spettatori di tutto il mondo, diventando non solo uno dei maggiori incassi della Weinstein Company degli ultimi anni, ma anche uno dei più grandi incassi australiani di sempre. Il film, reduce dalle 6 nomination agli scorsi Oscar, verrà presto distribuito in una versione estesa, cavalcando l’onda del successo del tutto inaspettata.
Saroo, un bambino di cinque anni, è da solo e, spaventato e confuso, si ritrova dopo un lungo viaggio in treno nella caotica Calcutta, lontano un migliaio di miglia da casa. Cercando di sopravvivere alla vita di strada, finisce per essere adottato da una coppia di australiani che lo cresce con amore a Hobart. Non volendo ferire i sentimenti dei genitori adottivi, Saroo seppellisce il suo passato e il desiderio di ritrovare la madre e il fratello biologici. Un incontro casuale però riporterà a galla il suo sogno, facendolo imbarcare in una delle più grandi avventure della sua vita.
Fin dal suo debutto al Festival di Toronto, seguito dalle premiere a Roma, Londra e in numerosissimi altri festival autunnali, Lion ha conquistato pubblico e critica per il suo realismo e la chiarezza del suo racconto. Garth Davis commenta il ritorno del film nelle sale dicendo:”Ora che sappiamo che il film è stato così amato, alcuni fan potrebbero voler tornare indietro e vedere gli 8 minuti extra per esplorare nuovi mondi.“
Il film che ha raccolto 150 milioni di dollari in tutto il mondo, tornerà il mese prossimo in un numero limitato di sale australiane, correlato da alcuni Q&A. La versione director’s cut conterrà scene inedite tra cui quelle tra il piccolo Saroo e Lucy, e del primo incontro tra il bambino e il personaggio di Sue, interpretato da Nicole Kidman.
Fonte: Western Advocate
