Di Anna Martignoni
Tra il suo ruolo come Sansa Stark in Game of Thrones e i suoi compiti nei film sui mutanti quali X-Men: Dark Phoenix, Sophie Turner sta facendo pratica con le sue altre doti attoriali; e con il Trono di spade che si sta concludendo, ora l’attrice ha molto più tempo a disposizione per prendere parte a nuovi progetti, come Girl Who Fell From The Sky per il quale sarà attrice e anche produttrice.
Il regista Stan Brooks ha adattato il copione del film sul libro di Juliane Koepcke e Beate Rygiert, il quale prende le mosse da una storia vera; la vicenda segue infatti ciò che accadde quando Koepcke rimase l’unica superstite di un incidente aereo accaduto nella foresta peruviana. Il 24 dicembre 1971 la liceale di 17 anni salì a bordo del volo LANSA numero 508 e restò viva per raccontare di quando il mezzo venne colpito da un fulmine. Spinta fuori dalla cabina, ancora legata al suo sedile, la Koepcke cadde da un’altezza notevole prima che la chioma degli alberi interrompesse la sua discesa e salvasse così la sua vita: la ragazza attraversò quindi per 11 giorni la giungla in cerca di aiuto.
Il film promette un’esperienza visiva e narrativa alla pari di Gravity, con Sophie Turner che intraprende un viaggio assai azzardato.
Fonte: Empire Online