Di Simone Fabriziani
Nella categoria della scrittura originale del prossimo anno, agli Oscar 2020 si fa sul serio. Non soltanto il possibile ritorno del pluri-premiato Quentin Tarantino non il suo nono film, ma anche il cineasta indie Noah Baumbach (in concorso a Venezia 76) e il regista coreano di culto Bong Joon-ho.
Potrebbe essere una categoria estremamente variegata quella della miglior sceneggiatura originale quella dei primi mesi del 2020, e chissà quali saranno i titoli che l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences sceglierà nella sua cinquina. Noi vogliamo scommettere sulla presenza di titoli blasonati come Marriage Story, C’era una volta a Hollywood, Parasite, Booksmart (in Italia con il titolo “La rivincita delle sfigate”) e il caso indie dell’anno The Farewell di Lulu Wang con l’attrice di origini asiatiche Awkwafina.
Pronostici:
Emily Halpern, Sarah Haskins, Susanna Fogel, Katie Silberman – Booksmart
Quentin Tarantino – C’era una volta a Hollywood
Lulu Wang – The Farewell
Noah Baumbach – Marriage Story
Bong Joon-ho – Parasite
Alternative:
Dolor Y Gloria
The Lighthouse
Noi
Uncut Gems
The Souvenir
The Report
Portrait of a Lady on Fire
Ad Astra
1917