Predizioni Oscar 2019: Miglior sceneggiatura originale (Giugno)

Seguici anche su:
Pin Share
Di Simone Fabriziani
Anno sulla carte piuttosto debole quello della sceneggiatura originale, ma tra la possibile presenza in cinquina dei nuovi film di Adam McKay  e del greco Yorgos Lanthimos, la lotto si potrebbe fare interessante e stimolante. Senza dimenticare il grande cinema di genere, ultimamente sempre più premiato dall’Academy.

Nell’ideale formazione a cinque titoli per la scrittura originale, immaginiamo già di vedere in pole position Adam McKay per la corrosiva e fantasiosa rivisitazione in chiave satirica di Dick Cheney, vice presidente statunitense sotto gli anni di Bush jr, nel biopic Backseat; Adam McKay ha già un Oscar per la sceneggiatura non originale per il complesso ed ironico La grande scommessa. Dopo la statuetta di categoria quest’anno per “Scappa – Get Out”, ci aspettiamo grandi cose per A Quiet Place – Un posto tranquillo di John Krasinski, horror fenomeno del Sundance e del botteghino internazionale scritto dallo stesso Krasinski assieme a Bryan Woods e Scott Beck, autori anche del soggetto originale. 

Impossibile non includere il nuovo film in lingua inglese di Yorgos Lanthimos dal titolo The Favourite, dramedy in costume ai tempi del regno inglese di Anna I e della sua corte, tra schermaglie e amorose, complotti e gelosie; sceneggiatura originale di Deborah Davis e Tony McNamara. Possibile presenza per la fantascienza d’autore con Ad Astra, ambizioso sci-fi di James Gray in uscita a gennaio 2019 in Usa e in Italia; scritto dallo stesso Gray con Ethan Gross, potrebbe beneficiare di una limited release a fine anno per qualificarsi agli Oscar. Chiude l’ideale cinquina il Destroyer di Karyn Kusama, da una sceneggiatura originale di Matt Manfredi e Phil Hay e con protagonista una Nicole Kidman irriconoscibile in un ruolo da detective della polizia infiltrato in una gang criminale che la riconcilierà con il proprio passato difficile.
Predizioni:
Backseat- Adam McKay
A Quiet Place – John Krasinski, Bryan Woods, Scott Beck
The Favourite – Deborah Davis, Tony McNamara
Ad Astra – James Gray, Ethan Gross
Destroyer – Phil Hay, Matt Manfredi
Alternative:
Roma – Alfonso Cuaròn
Peterloo – Mike Leigh
Hereditary – Ari Aster
Tully – Diablo Cody
Mid ’90s – Jonah Hill
Eight Grade – Bo Burnham
Green Book- Peter Farrelly, Bryan Hayes Currie, Nick Vallelonga
On the Basis of Sex – Daniel Stipleman