C’mon C’mon – La recensione del film con Joaquin Phoenix
Seguici anche su:
Di Massimo Vozza
Dopo essere stato presentato alla Festa del Cinema di Roma in ottobre, arriva in sala, grazie a Notorious Pictures, l’ultimo film di Mike Mills dal titolo C’mon C’mon. A colpire nell’opera di questo cineasta statunitense è, ancora una volta, la capacità di rendere così centrali i suoi personaggi, le relazioni che stabiliscono tra di loro e con il contesto nel quale sono immersi.
Di cosa parla difatti questo film? Del rapporto tra zio e nipote sarebbe la risposta più immediata ma questa è solo la più superficiale delle possibili: c’è soprattutto un più generale incontro e scontro tra generazioni e di come ognuna di queste si approcci a sua volta agli Stati Uniti contemporanei.
Non si tratta tanto di cosa differenzia o addirittura divide gli elementi in gioco ma di cosa unisce, rende simili, non solo i personaggi ma anche gli spettatori stessi. Insomma si racconta (tacitamente) un qualcosa di esistenziale e quindi ambizioso nonostante ciò che a primo acchito potrebbe sembrare un’opera piccola a causa della sua messa in scena minimale. Certo, tutto questo avviene a scapito di un intreccio strutturalmente forte, diversamente dal percorso interiore dei protagonisti che è davvero ben costruito e credibile, come ben esplicitato dal monologo al centro della scena dalla quale deriva il titolo del film.
La regia di Mills cercare di farci entrare in empatia con zio e nipote con semplicità, alternando presente e passato, l’intimità familiare che si sviluppa nelle quattro mura e la storia dell’oggi (di un paese, di una giovanissima generazione soprattutto ma di riflesso anche delle precedenti), riuscendo a creare, grazie all’espediente del lavoro di Johnny, un affresco perfetto, fatto di parole, suoni e immagini in una bellissima fotografia in bianco e nero.
Joaquin Phoenix, al suo primo film dopo il premio Oscar per Joker, regala un’interpretazione decisamente meno manierista di quelle che l’hanno reso celebre ma delicata e sincera e la sua chimica con il giovanissimo e promettente Woody Norman è innegabile.
C’mon C’mon è un film privo di reali conflitti esterni, quelli insomma rappresentati al cinema il più delle volte, e punta sulla dolcezza, sullo scaldarci il cuore, ricordandoci che, nell’affrontare il quotidiano, siamo meno soli di quel che pensiamo.
C’mon C’mon debutta nelle sale italiane con Notorious Pictures a partire da giovedì 7 aprile