Sydney Sweeney

Immaculate – La prescelta, la recensione

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Di Massimo Vozza

In seguito alla rom-com Tutti tranne te e il cinecomic Madame Web, l’attrice Sydney Sweeney continua ad ampliare la sua filmografia, lontana dal set della serie Euphoria che l’ha resa celebre, come protagonista e produttrice dell’horror Immaculate – La prescelta.


Il film racconta di suor Cecilia, una giovane donna statunitense che dopo aver preso i voti in un fittizio convento in Italia, sperduto nei pressi di Roma, scopre di essere rimasta incinta senza commettere peccato.
Se da una parte il concept alla base di Immaculate riecheggia piacevolmente il cinema dell’orrore di un tempo, passando da Argento a Bava fino ad arrivare perfino a un incontro/scontro, ponendosi come opera platealmente speculare, con il capolavoro di Polanski Rosemary’s Baby, dall’altra lo sviluppo dell’approccio registico risultata particolarmente standard, immergendosi quasi totalmente nei meccanismi più classici del genere, andando a negare una qualsiasi autorialità nonostante la buona messa in scena generale e un paio di scene girate con evidente conoscenza della macchina cinema (soprattutto il piano sequenza finale). Spiccano ovviamente le suggestive location di Villa Parisi e la Galleria Doria Pamphilj.

Una scena suggestiva di Immaculate – fonte: Neon


Il piacere principale dato dalla visione di Immaculate è però la sua protagonista: una incredibile prova da attrice da parte di Sweeney che la trasforma suor Cecilia in una scream queen memorabile nonostante le altre pecche e leggerezze del prodotto in foto, accompagnata da un cast in gran parte italiano composto da Benedetta Porcaroli, Simona Tabasco, Dora Romano e Giorgio Colangeli.


La natura squisitamente votata all’intrattenimento del film, il quale presenta un mistero alla portata di qualunque spettatore accompagnato da dialoghi catchy, non nega però una buona costruzione della psicologia della sua protagonista e non nasconde i temi, anche particolarmente provocatori, che ne muovono le fila e hanno già fuori dal nostro paese alimentato un dibattito e che da noi potrebbero finire con l’avere un eco perfino maggiore.

Immaculate – La prescelta arriva nelle sale italiane da giovedì 11 luglio con Leone Film Group e Adler Entertainement.

VOTO: 3/5


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